lunedì 6 agosto 2012

Grandiose notizie per Porta Maggiore

 
 da degradoesquilino.com
Avete presente Piazza Venezia e Piazza San Marco? Avete presente come è cambiata -davvero profondamente- la faccia di queste zone da quando l’assessorato all’ambiente ha deciso di riqualificarne le aiuole dotandole di irrigazione, prato e ringhierine in ferro battuto? Ebbene la cosa ci piacque talmente tanto che, qualche mese fa, in aprile (ecco l’articolo dell’epoca), chiedemmo all’assessorato di intervenire. Gli impagabili uomini di Marco Visconti (Roberto Miccò e Anselmo Ricci) si presentarono il giorno dopo (il giorno dopo!!!) rispetto alla richiesta che facemmo loro anche grazie all’interessamento del capogruppo Pdl al Primo Municipio Stefano Tozzi.
In soli tre mesi lo staff di Visconti ha analizzato la faccenda, ha trovato i soldi, ha realizzato un progettino (tra l’altro disponibile per i cittadini con un piccolo renderding che la ditta mette a disposizione su dei simpatici totem), ha deciso che l’ammalorato impianto di irrigazione poteva essere sistemato ed ha fatto partire i lavori. Aiuole, ringhierine e tutto, proprio come chiedevamo noi. Ovviamente solo nelle aiuole ‘comunali’ perché tutti gli appazzamenti verdi della Soprintendenza non si possono toccare: lì la manutenzione spetta a loro e infatti è tutto in abbandono e ci sarebbe una foresta alta tre metri se il Comune, ogni tanto, mosso a compassione, non intervenisse lui.

Una grande operazione che, come spiegammo ad aprile agli intervenuti, è davvero strategica perché Piazza di Porta Maggiore è un nodo viabilistico percorso ogni giorno (con auto, bus, treno, trenino e tram) da centinaia di migliaia di persone. Centinaia di migliaia di persone che ogni giorno vengono assuefatte al degrado di una disordinata rotatoria sub sahariana. Le nuove aiuole non risolvono tutti i problemi, certamente, ma l’aspetto cambierà radicalmente. E cambierà ancor di più, già abbiamo avanzato le nostre richieste all’assessorato, quando si riuscirà a eseguire una ipotetica “seconda tranche” di lavori su questo quadrante. Ma quali micro-interventi dovrà prevedere questa seconda tranche?

Semplice: eliminare il problema della sosta selvaggia in mezzo alle quattro aiuolone degli alberi in mezzo alla piazza e sistemare anche la grande aiuola su Via Eleniana. Le foto spiegano tutto: riguardo agli alberi ci sono, in mezzo a Piazza di Porta Maggiore, quattro grandi pini con quattro grandi tazze in laterizio a sostenerli. Tra pino e pino oggi parcheggiano abusivamente delle auto: brutte a vedersi e pericolosissime perché entrare e uscire da quei parcheggi significa mettere a rischio la vita di chi transita e di se stessi. Come risolvere? non è difficile, basta suturare questo spazio vuoto con una aiuola dello stesso tipo di quelle che si stanno realizzando di fronte: prato e ringhierine. E addio questa odiosa sosta selvaggia con minimo sforzo. Quanto alla grande aiuola ancora non interessata dalla riqualificazione eccola nella foto. Resta da verificare se anche qui era stato predisposto a suo tempo l’impianto di irrigazione e ripristinarlo, oltre che prevedere le indispensabili ringhierine.
Dopodiché, ma questo è compito del latitante dipartimento alla mobilità e del latitante assessorato al centro storico, bisognerebbe procedere a riqualificare tutto il resto della Piazza, facendola diventare una piazza soprattutto mediante l’eliminazione delle dozzine di posti auto (e posti autobus) abusivi che la umiliano ogni minuto. 

Roma, 30 luglio 2012